La promozione dei diritti umani dei giovani da parte di IIMA è stata messa in pratica con la Risoluzione 35/14 del Consiglio dei Diritti Umani

IIMA è lieta di annunciare la recente adozione da parte del Consiglio dei Diritti Umani della Risoluzione 35/14, dedicata alla questione dei diritti umani dei giovani. Questa risoluzione è stata adottata a seguito delle attività di advocacy dell’Ufficio di IIMA per incoraggiare il Consiglio dei diritti umani a promuovere i diritti dei giovani attraverso i meccanismi ONU.

La Risoluzione è stata approvata durante la 35° Sessione Regolare del Consiglio dei Diritti Umani di Ginevra, a Giugno 2017 e riconosce il fatto che i giovani nel mondo devono affrontare “… sfide crescenti che [li] influenzano in maniera sproporzionata…”[1] e invita gli Stati ad entrare in azione concretamente per superare questi ostacoli. In particolare, la risoluzione prende nota di quanto discusso durante il Panel sui giovani e i diritti umani, che ha avuto luogo durante il Consiglio dei Diritti Umani in Settembre 2016, ed esorta gli Stati a riconoscere e promuovere il pieno godimento dei diritti umani da parte dei giovani (specialmente nei casi in cui uesti sono maggiormente discriminati). Inoltre, la risoluzione incoraggia gli Stati a consultarsi con partner e controparti di rilievo per la redazione di politiche giovanili; esorta gli Stati a garantire i diritti umani per i  giovani attraverso i relativi meccanismi ONU; e chiede all’Alto Commissariato per i diritti umani di condurre uno studio dettagliato sulla realizzazione dei diritti umani per i giovani, con particolare attenzione alla discriminazione nei loro confronti. Questa risoluzione rappresenta un grande passo avanti per IIMA e per i suoi continui sforzi nel rendere i giovani dei promotori dei diritti umani.

[1] HRC Resolution 35/14 “Youth and Human Rights” A/HRC/35/L.22  p. 1