IIMA accanto agli ultimi, perché non si sentano soli

Continua in Nepal l’impegno di IIMA in favore della popolazione colpita dal terremoto. Negli ultimi giorni, dall’alba fino a notte inoltrata, le Figlie di Maria Ausiliatrice sono riuscite a raggiungere, con non poca fatica, diversi villaggi interni nei distretti di Kavre e Ramechap, Manthali Bajar.

Si tratta di zone non ancora raggiunte dagli aiuti dove la popolazione è ormai priva di cibo. Sono famiglie molto povere che nel sisma hanno perso il poco che avevano; i soccorsi delle suore servono anche a non farli sentire soli e abbandonati.
Nel villaggio ad alta quota di Chisapani, a circa 80 km da Kathmandu, sono stati distribuiti aiuti per 450 famiglie le cui case sono completamente danneggiate. Tutto ciò è stato possibile anche grazie al primo contributo inviato.
Le ragazze ospiti delle suore stanno cercando di prendere contatto con le loro famiglie per avere notizie, per avere informazioni su quanto necessitano, ma anche nelle speranza di poter raggiungere e riabbracciare quanto prima i propri cari. Nei prossimi giorni proseguiranno i viaggi e le distribuzioni.
Per dare un’idea della devastazione del terremoto e dei soccorsi offerti da IIMA in questi giorni di emergenza, IIMA ha diffuso su Facebook una breve clip.