
IIMA e VIDES partecipano alla 58esima sessione del Consiglio dei diritti umani
Il Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite ha tenuto la sua 58ª sessione dal 24 febbraio al 4 aprile 2025 presso il Palazzo delle Nazioni di Ginevra. L’agenda della sessione includeva diversi incontri di alto livello e numerose discussioni dedicate a questioni cruciali relative ai diritti umani.
IIMA e VIDES hanno pronunciato diverse dichiarazioni orali sull’item 3. In particolare, durante il Dialogo Interattivo (ID) con il Relatore Speciale sulla Vendita, lo Sfruttamento e l’Abuso dei Bambini (testo e video), l’ID con il Rappresentante Speciale del Segretario Generale (RSSG) per i Bambini e i Conflitti Armati (testo e video) e l’ID con il RSSG sulla Violenza contro i Bambini (testo e video). Inoltre, hanno pronunciato una dichiarazione orale durante il Dibattito Annuale sui Diritti delle Persone con Disabilità (testo e video).
In queste dichiarazioni, IIMA e VIDES hanno sottolineato la necessità di proteggere i giovani con disabilità dal cyberbullismo e dalle minacce online. Hanno inoltre evidenziato l’importanza di prevenire e affrontare tutte le forme di abuso sui minori e di promuovere il diritto all’istruzione dei bambini, anche in contesti di guerra e conflitto.
IIMA e VIDES hanno inoltre espresso preoccupazione per il fatto che i minori siano spesso vittime di violenza, matrimoni precoci forzati, sfruttamento sessuale, tratta di minori e lavoro forzato. Hanno quindi invitato gli Stati membri delle Nazioni Unite a individuare le cause profonde dei suddetti problemi e ad affrontarli, coinvolgendo i bambini nei processi decisionali e garantendo percorsi di riabilitazione e reintegrazione familiare.
Sull’item 6 dell’Agenda del Consiglio dei Diritti Umani, esiti dell’Esame Periodico Universale, IIMA e VIDES hanno pronunciato dichiarazioni orali sulla Repubblica Democratica del Congo (RDC), Guinea Equatoriale, Etiopia e Costa Rica.
IIMA e VIDES hanno raccomandato alla RDC (testo e video) di garantire l’accesso all’istruzione anche nelle zone di conflitto, di porre fine al lavoro minorile nelle miniere e di rafforzare la protezione di donne e ragazze contro la violenza domestica e di genere. Con riferimento alla Guinea Equatoriale (testo e video), hanno espresso preoccupazione per la mancanza di accesso all’istruzione per i bambini con disabilità e per le adolescenti in gravidanza. Allo stesso tempo hanno invitato il governo della Guinea Equatoriale a eliminare con urgenza la violenza contro bambini e adolescenti. La coalizione ha raccomandato all’Etiopia (testo e video) di innalzare l’età minima di responsabilità penale, richiedendo il suo allineamento agli standard internazionali, e ha sollecitato un’azione più incisiva contro i matrimoni precoci, le mutilazioni genitali femminili e le barriere all’istruzione per i bambini vulnerabili. IIMA e VIDES, invece, hanno raccomandato al Costa Rica (testo e video) di investire maggiormente nell’istruzione pubblica, ridurre l’abbandono scolastico e affrontare le discriminazioni contro i gruppi vulnerabili. Hanno inoltre invitato il Costa Rica a migliorare le infrastrutture scolastiche e le opportunità di apprendimento digitale.
I testi e i video delle dichiarazioni orali sono disponibili sul sito web dell’IIMA.