Il 2 marzo 2012 Navy Pillay, Alto Commissario per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, ha presentato il proprio rapporto annuale al Consiglio dei Diritti Umani. Navy Pillay ha affermato che il 2011 è stato un anno cruciale per i diritti umani, un anno caratterizzato da “sfide ai diritti umani legate alla crisi dell’economia globale e a crisi climatiche, energetiche e alimentari; carestie nel Corno d'Africa; conflitti armati; razzismo e xenofobia; povertà persistenteˮ. La signora Pillay ha inoltre ricordato la mobilitazione della società civile contro alcuni governi autoritari del mondo arabo.Successivamente, l'Alto Commissario ha affrontato la questione dei meccanismi di difesa dei diritti umani. E’ stata espressa soddisfazione per l’istituzione di diversi nuovi meccanismi nel corso...

Il 29 febbraio 2012, il Consiglio dei Diritti Umani ha organizzato, per la prima volta, un panel sulla libertà di espressione in internet. Alcuni rappresentanti degli Stati membri hanno espresso il proprio disappunto, ancora prima che la discussione avesse inizio, per il fatto che essa fosse moderata da un giornalista inglese di Al-Jazeera piuttosto che dal presidente o dal vice-presidente del Consiglio (come dovrebbe essere da protocollo, a detta loro), ammonendo che le Nazioni Unite non sono “uno show televisivo”.Queste lamentele, in apparenza  di natura meramente tecnica, hanno  rappresentato  i...

Ginevra, 28 Febbraio 2012 – Per la prima volta nella storia, vent’anni dopo il riconoscimento ufficiale dei propri diritti, i bambini possono avere accesso alla giustizia a livello internazionale grazie alla campagna promossa da una coalizione di ONG di tutto il mondo a partire dal 2006, che ha portato all’adozione di un nuovo Protocollo Opzionale alla Convenzione sui Diritti del Bambino.La cerimonia ufficiale delle Nazioni Unite per la firma ha avuto luogo il 28 Febbraio 2012, durante la sessione del Consiglio dei Diritti Umani a Ginevra. 20 Stati hanno firmato...

Il 28 febbraio il Consiglio dei Diritti Umani ha tenuto un dibattito sulla centralità dei diritti umani e sulla cooperazione internazionale. Il panel è stato aperto da un messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban-ki Moon, il quale ha ricordato che il rispetto dei diritti umani è una responsabilità di tutti gli Stati membri e delle agenzie delle Nazioni Unite. Il messaggio è stato seguito dal discorso di Navi Pillay, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, che ha ricordato come un numero crescente di agenzie delle...

Il 28 febbraio 2012, il Consiglio dei Diritti Umani ha tenuto un dibattito urgente sulla situazione umanitaria e dei diritti umani nella Repubblica Araba Siriana.Nassir Abdulaziz Al-Nasser (Presidente dell’Assemblea Generale dell’ONU) ha aperto l’incontro affermando che il rapporto sulla Siria pubblicato dalla Commissione d’Inchiesta Internazionale Indipendente sulla Siria ha dipinto un quadro terribile della situazione sul campo. Il governo siriano ha chiaramente mancato alla responsabilità di protezione nei confronti del popolo; al contrario, le sue forze armate hanno commesso gravi violazioni dei diritti umani. Quindi Al-Nasser ha sottolineato l'importanza del...

Il 27 Febbraio 2012 il Consiglio dei Diritti Umani ha inaugurato la sua diciannovesima sessione a Palais des Nations, Ginevra. In apertura, gli alti funzionari hannno sottolineato come l’impegno delle Nazioni Unite nel proteggere e promuovere i diritti umani debba essere oggi più vitale che mai, come le recenti rivolte nella regione araba hanno dimostrato.L’Alto Commissario per i Diritti Umani, la sig.ra Navi Pillay, ha sottolineato che gli appelli pubblici per il godimento dei diritti umani contro l’esclusione, la disuguaglianza e la discriminazione sono emersi anche in altri continenti e...

Dal 21 al 24 Febbraio 2012, l’Advisory Committe del Consiglio dei Diritti Umani ha tenuto la sua ottava sessione a Palais des Nations, Ginevra. Gli esperti hanno affrontato, tra le altre cose, la questione del riconoscimento del diritto alla pace e dei valori tradizionali dell’umanità.Con riferimento al diritto alla pace, una bozza di dichiarazione su questa tematica è stata esaminata. Nell’aprire i lavori, Mr. Heinz ha affermato che sia gli individui che i popoli devono poter godere del diritto alla pace.  Tuttavia la responsabilità di assicurare tale diritto  spetta agli...

Il 21 febbraio 2012, il Comitato per l’eliminazione della discriminazione contro le donne ha esaminato il secondo, terzo, quarto e quinto rapporto congiunto dello Zimbabwe, relativi all’implementazione delle disposizioni contenute nella Convenzione per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne. Presentando i rapporti, Olivia Muchena (Ministro per le questioni femminili, di genere e lo sviluppo) ha dichiarato che lo Zimbabwe ha avviato un processo di revisione costituzionale nel 2009 al fine di assicurare la piena cittadinanza alle donne ed l’effettiva parità di genere. Nell’aprile 2009, si è...

Il 16 febbraio 2012, la Norvegia è stata esaminata dal Comitato per l'Eliminazione della Discriminazione contro le Donne (CEDAW), presso Palais des Nations, Ginevra. Il Sig. Audun Lysbakken, Ministro dell’Infanzia, Uguaglianza e Inclusione sociale, ha presentato l'ottavo rapporto nazionale affermando che, nonostante la Norvegia sia stata uno dei primi paesi a ratificare la Convenzione sull'Eliminazione di Ogni Forma di Discriminazione contro le Donne, molte sfide restano da affrontare. Diverse problematiche sono state presentate dal Ministro, come la violenza di genere (la violenza domestica e la violenza perpetrata in strada), la...

Il 27 gennaio 2012, l’Ufficio del Segretario Generale delle Nazioni Unite ha rilasciato una dichiarazione per commemorare la Giornata Internazionale in Memoria delle vittime dell’Olocausto, quest’anno dedicata in maniera particolare ai bambini. L’intervento ha ricordato che i persecutori nazisti, oltre ad un numero immenso di bambini ebrei, sterminarono anche bambini disabili, Rom, Sinthi e appartenenti a qualsiasi altro popolo o gruppo considerato inferiore. Il Segretario Generale ha evidenziato le varie forme di sofferenze e crudeltà subite dai bambini perseguitati, come l’essere separati dalle loro famiglie, la fame e le malattie.Collegandosi...