Webinar: Rafforzare il ruolo dei giovani come difensori dei diritti umani
Il 14 maggio 2024, VIDES International e l’Ufficio per i diritti umani dell’IIMA hanno organizzato un webinar dal titolo “Empowering Youth as Human Rights Advocates”, con l’intervento di Helen Griffiths dell’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR). L’evento online ha evidenziato gli sforzi compiuti dalle organizzazioni partecipanti per promuovere la partecipazione dei giovani al lavoro di advocacy e ha incluso una presentazione dello Youth Rights Advocacy Toolkit lanciato dall’OHCHR. Oltre ai membri delle organizzazioni partecipanti, il webinar ha riunito anche altri giovani, che hanno condiviso le loro opinioni su come promuovere i diritti umani con e per i giovani.
Il webinar, animato da Maria D’Onofrio, responsabile dell’advocacy di IIMA e VIDES, è iniziato con un’introduzione di Sarah Garcia, direttrice dell’Ufficio per i diritti umani di IIMA e VIDES a Ginevra. Sarah ha dato il benvenuto a tutti, sottolineando l’importanza dell’advocacy giovanile, e ha condiviso un video che evidenzia l’Iniziativa Globale dell’IIMA su Giovani per i Diritti Umani.
Rubina Cantele di VIDES International ha poi presentato il progetto del VIDES “Youth to Reshape the World-Youth as Advocates and Agents of Transformative Actions in Social Inclusion and Environment Protection”. Il progetto triennale, che si svolgerà nel periodo 2023-2025, è finanziato dall’Unione Europea e si articola in quattro obiettivi primari, in linea con la Strategia dell’UE per i giovani: 1) responsabilizzare i giovani a diventare agenti di cambiamento per l’inclusione sociale e la protezione dell’ambiente nelle loro comunità; 2) capacitare i giovani a diventare sostenitori dell’ecologia e delle società inclusive; 3) aumentare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca; 4) migliorare la comunicazione interna ed esterna della rete VIDES e aumentare la visibilità dell’organizzazione.
Dopo queste osservazioni di apertura, Helen Griffiths dell’Unità per i diritti dell’infanzia e della gioventù dell’OHCHR é intervenuta sul tema “Realizzare i diritti dei giovani con e per i giovani”. La presentazione è iniziata con una spiegazione delle strategie dell’OHCHR per il raggiungimento di questo obiettivo, che includono la promozione dei diritti dei giovani, la promozione della partecipazione dei giovani, la collaborazione con le organizzazioni guidate da giovani e studenti e la difesa di una maggiore attenzione per i giovani nei meccanismi internazionali dei diritti umani. Griffiths ha evidenziato le cinque risoluzioni sui giovani e i diritti umani adottate dal Consiglio dei diritti umani (CDU) delle Nazioni Unite dal 2016. Ha inoltre sottolineato i progressi nell’integrazione dei diritti dei giovani in altri forum del CDU, nonché l’importanza del meccanismo di Revisione Periodica Universale (UPR) nella difesa dei diritti dei giovani.
Ha poi fornito esempi degli sforzi dell’OHCHR per lavorare con i giovani, tra cui l’istituzione di un Gruppo consultivo per i giovani e le consultazioni globali dei giovani come parte dell’Iniziativa Human Rights 75. Sulla base dei contributi dei giovani di tutto il mondo, il Gruppo consultivo per i giovani ha lavorato con l’OHCHR per sviluppare la Youth Declaration, che evidenzia le priorità dei giovani in materia di diritti umani e raccomanda azioni da intraprendere da parte degli Stati, delle Nazioni Unite e dei giovani per affrontare questioni come i regimi autoritari, il cambiamento climatico, la disuguaglianza globale e l’uso improprio delle nuove tecnologie. Griffiths ha anche mostrato un video che evidenzia il lavoro sui diritti umani di uno dei membri del Gruppo consultivo giovanile, Maselina Iuta, nel difendere i diritti delle persone con disabilità, in particolare dei sordi, a Samoa.
La presentazione è poi passata alla spiegazione dello Youth Advocacy Toolkit, una risorsa sviluppata dall’OHCHR in collaborazione con i giovani attivisti nell’ambito del progetto “Lavorare con e per i giovani in situazioni di vulnerabilità”, al fine di sensibilizzare i giovani sui diritti humani ed educarli al cambiamento. Il Toolkit comprende un’introduzione al concetto di diritti umani, sezioni mirate che illustrano in dettaglio diritti specifici, spiegazioni su come utilizzare i meccanismi internazionali dei diritti umani per difendere i diritti dei giovani e indicazioni su come garantire la sicurezza degli attivisti nelle loro azioni per la difesa dei diritti dei giovani.
Il webinar si è concluso con una sessione di domande e risposte in cui i partecipanti hanno potuto non solo porre domande relative alle presentazioni, ma anche contribuire con le proprie opinioni. Griffiths ha aperto il dibattito ponendo la domanda: “Qual è il modo più efficace per fare la differenza per i giovani nella loro vita quotidiana e come posso lavorare con i giovani per realizzare questo cambiamento?”. I giovani partecipanti all’incontro hanno sottolineato l’importanza di promuovere la diversità e l’inclusione; di utilizzare l’educazione per promuovere i diritti dei giovani; di costruire solidarietà e fiducia con e tra i giovani attivisti; di ascoltare attivamente i giovani e amplificare la loro voce; di promuovere la speranza tra i giovani e di agire per tradurla in realtà.
Nel complesso, il webinar non solo ha informato i partecipanti sugli sforzi dell’OHCHR per dare priorità ai diritti dei giovani e lavorare con i giovani, in particolare attraverso la creazione e la distribuzione dello Youth Rights Advocacy Toolkit, ma ha anche fornito l’opportunità di creare connessioni tra organizzazioni e generazioni attraverso una discussione produttiva tra i partecipanti.