Il Social Forum 2025

“L’educazione è un diritto umano fondamentale. Ha da sempre occupato un posto speciale nei cuori e nelle menti delle persone in tutto il mondo, e per una buona ragione. Nel corso della storia, è stata una fonte di dignità personale e di emancipazione, nonché una forza trainante per il progresso dello sviluppo sociale, economico, politico e culturale. Eppure oggi, afflitta dalle disuguaglianze e in difficoltà nell’adattarsi alle esigenze del XXI secolo, l’educazione è in crisi. Dobbiamo rispondere con decisione, con convinzione, immaginazione e solidarietà, per trasformare l’educazione.”

 António Guterres

 

Il Social Forum delle Nazioni Unite 2025 si è svolto il 30 e 31 ottobre 2025 al Palais des Nations di Ginevra, riunendo rappresentanti degli Stati, esperti, giovani attivisti e leader, organizzazioni non governative e altre parti interessate. Quest’anno le discussioni si sono concentrate sul contributo dell’educazione al rispetto, alla promozione, alla protezione e alla realizzazione dei  diritti umani per tutti.

Facendo seguito all’appello del Segretario Generale delle Nazioni Unite per una trasformazione fondamentale dell’educazione al fine di affrontare le sfide del nostro tempo, il Forum ha esaminato come l’educazione sia pietra angolare e forza catalizzatrice per promuovere i diritti umani attraverso le generazioni, i contesti e durante l’intero ciclo di vita.

IIMA e VIDES hanno partecipato attivamente al Forum, in particolare durante il Dialogo Interattivo del Panel sull’Educazione ai Diritti Politici – Partecipazione, Cittadinanza e Voce.

VIDES, nella sua dichiarazione, ha evidenziato come l’esclusione delle ragazze e delle giovani donne dall’educazione digitale comprometta i loro diritti politici. L’intervento ha sottolineato l’urgente necessità di garantire loro un accesso equo all’educazione digitale – un passaggio fondamentale per i diritti, la cittadinanza e una partecipazione significativa delle ragazze e giovani donne (testo e video). VIDES ha invitato gli Stati Membri a:

  • Applicare leggi che proteggano la privacy, la sicurezza digitale e la parità di genere, in particolare negli spazi educativi e politici; e
  • Investire in programmi che rafforzino le competenze di insegnanti e giovani nell’uso degli strumenti digitali per una cittadinanza attiva.

Durante lo stesso Panel, IIMA ha inoltre rilasciato una dichiarazione che sottolinea il ruolo cruciale dell’Educazione ai Diritti Umani e della partecipazione significativa nell’emancipazione dei giovani. La rappresentante di IIMA ha rimarcato l’importanza della fiducia, dell’inclusione, dell’emancipazione e, soprattutto, dell’Educazione ai Diritti Umani e della partecipazione, per sbloccare il potenziale dei giovani come agenti di cambiamento. Solo attraverso questi elementi è possibile risvegliare la coscienza, trasformare la consapevolezza in azione e l’azione in un cambiamento duraturo (testo e video).

In conclusione, il Social Forum 2025, attraverso i contributi di diversi relatori e gli interventi degli Stati e degli attori della società civile, ha incoraggiato una riflessione approfondita sul ruolo e sullo scopo dell’educazione nella promozione e realizzazione dei diritti umani. Ricercare nuovi spazi di azione è un impegno condiviso tra Stati, meccanismi delle Nazioni Unite, e società civile.

Guarda il Forum Sociale delle Nazioni Unite 2025: 1ª riunione ; 2ª riunione ; 3ª riunione ; 4ª riunione.