All’incontro hanno partecipato rappresentanti dei Governi, dei Comitati
ONU, di organizzazioni internazionali ed ONG.

Scopo dell’incontro è stato quello di porre l’accento sull’importanza che ricoprono
le statistiche relative ai lavoratori migranti, ai movimenti migratori ed in
particolare alla situazione dei diritti umani di essi e delle loro famiglie. Il
problema principale evidenziato dagli autorevoli esperti intervenuti, tra cui
rappresentanti del Programma per l’eliminazione del lavoro minorile dell’OIL
(Organizzazione internazionale del lavoro), dell’Alto Commissariato ONU per i
diritti umani e dell’Organizzazione internazionale delle Migrazioni (OIM), è
l’assenza di dati precisi e di statistiche accurate a livello nazionale e
globale, mancanza che ha come principale conseguenza l’impossibilità di mettere
in atto politiche adeguate nei confronti delle persone migranti e, di
conseguenza, il rispetto dei loro diritti.

Durante l’incontro, oltre a presentare gli evidenti problemi generati
dalla mancanza di statistiche adeguate, gli esperti hanno voluto formulare
proposte ed evidenziare buone prassi già esistenti: l’Ufficio ONU contro la
Droga ed il Crimine ha ad esempio presentato il Sistema volontario di
documentazione sul traffico di migranti, un sistema informatico nel quale gli Stati possono inserire
volontariamente i dati nazionali sull’immigrazione irregolare, sul traffico di
migranti e sulle politiche da essi adottate in tal senso; o il database
dell’OIM sul traffico di esseri umani le cui informazioni vengono fornite
direttamente dalle vittime della tratta. Mr.Rush dell’Università di Oxford ha
inoltre proposto la creazione di un archivio che contenga dati globali sulle
migrazioni accessibile a tutti attraverso un sito internet, il quale non solo
fornirebbe un quadro più chiaro della generale situazione dei migranti ed
essere un ottimo strumento di studio per gli esperti di scienze sociali, ma
soprattutto influenzerebbe positivamente le politiche pubbliche a favore dei
diritti dei migranti.

Numerosi sono stati gli
interventi da parte dei Governi e dei membri del Comitato.

I migranti sono prima di
tutto esseri umani in situazione di difficoltà che necessitano di particolare
protezione, e le statistiche, anche se apparentemente lontane dai loro
problemi, possono invece giocare un ruolo di primo piano nell’elaborazione di
interventi politici volti alla tutela immediata dei loro diritti.