IIMA si pronuncia circa la questione dei diritti dei lavoratori immigrati e la tratta di esseri umani durante la Revisione Periodica Universale del Canada al Consiglio dei Diritti Umani

Il 19 settembre 2013, IIMA ha pronunciato il suo Oral Statement sul Canada, alla sua seconda Revisione Periodica Universale (UPR), che ha lo scopo di valutare lo status dei diritti umani nel paese e di rimarcare i punti su cui esso deve migliorare.
IIMA ha invitato il Canada ad applicare e rendere effettive le raccomandazioni che ha accettato in vista della prossima UPR del 2017 e a protrarre il suo impegno volto a proteggere i lavoratori immigrati dallo sfruttamento. Ha inoltre sollevato ulteriori preoccupazioni circa i punti deboli e le mancanze del Programma Canadese per i Lavoratori Stranieri Temporanei, che comprendono l’eccessivo onere della prova a carico della vittima di tratta nel fare appello alla protezione da parte del governo, l’abuso da parte di agenzie di reclutamento di stranieri e le dure condizioni di vita e di lavoro in Canada.
L’ Oral Statement pronunciato da IIMA al Consiglio dei Diritti Umani si basa sulle testimonianze delle suore che svolgono la loro missione nel paese, insieme al contributo dell’Office for Systemic Justice della Federazione delle suore di San Giuseppe in Canada. 
È possibile rivedere l’intervento cliccando sul link sottostante (Chapter 18 sul menu a destra della pagina) 
http://webtv.un.org/watch/canada-upr-report-condsideration-22nd-meeting-24th-regular-session-of-human-rights-council/2681983486001/