IIMA partecipa ad un incontro informale sull’occupazione giovanile

Il 18 aprile, IIMA ha partecipato ad un dibattito sull’occupazione giovanile, organizzato dal Centro Cattolico Internazionale di Ginevra (CCIG). L’incontro ha visto la presenza di Larry Kohler, membro del Comitato Esecutivo del Centro Cattolico Internazionale di Ginevra ed ex funzionario dell’ILO, nonché la partecipazione di rappresentanti di alcune ONG di ispirazione cattolica.

Il signor Kohler ha presentato la situazione della disoccupazione giovanile nel mondo: oltre 75 milioni di giovani sono in cerca di lavoro, con una probabilità di essere disoccupati tre volte superiore rispetto agli adulti, secondo le stime dell’ILO per il 2011. In particolare, i giovani incontrano gravi difficoltà nella transizione dalla scuola al mercato del lavoro a causa del divario tra il sistema educativo e il mondo del lavoro. Si tratta di un problema che interessa anche gli studenti altamente qualificati provenienti da università prestigiose (nell’UE 1 su 6 giovani altamente istruiti è ancora disoccupato). Inoltre, è possibile identificare tra i giovani dei gruppi particolarmente vulnerabili che affrontano difficoltà ancora maggiori nel trovare  lavoro a causa di svariati fattori, quali: l’età (i più giovani sono i più svantaggiati), il sesso, il livello di educazione, il contesto sociale ed economico,  eventuali  disabilità o malattie come l’HIV / AIDS, e lo status di migrante. Inoltre, il signor Kohler ha spiegato il contributo dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) alla lotta contro la disoccupazione giovanile attraverso un’assistenza specifica agli stati, il monitoraggio dell’applicazione delle Convenzioni e delle  raccomandazioni da parte degli Stati membri e il coordinamento degli interventi  in materia di occupazione giovanile. Egli ha anche ricordato il prossimo Forum  sull’occupazione giovanile, che sarà organizzato dall’ILO dal 23 al 25 maggio a Ginevra. In conclusione, il signor Kohler ha sottolineato anche la profonda preoccupazione del Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban-Ki Moon in merito alla questione dell’occupazione giovanile e la sua volontà di sviluppare un piano d’azione in seno all’ONU e di nominare un nuovo consigliere speciale per la gioventù. Dopo la presentazione, alcune domande sono state  rivolte circa il possibile contributo delle ONG per favorire una maggiore presa di coscienza e un più forte coinvolgimento dei giovani nella creazione di nuove opportunità di lavoro. Il signor Kohler  ha risposto a queste domande sottolineando la necessità di coinvolgere le famiglie dei giovani e di rafforzare il  legame tra educazione e lavoro. Egli ha anche indicato la creazione di cooperative giovanili e il coinvolgimento dei giovani in nuovi settori, come quello della green economy, come buone opportunità per impiegare pienamente le loro competenze e la loro creatività.