21a sessione del Consiglio dei diritti umani a Ginevra

Lunedí 10 settembre a Ginevra, il Consiglio dei diritti umani ha aperto la
sua 21a sessione. Il Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-Moon, nel
suo discorso di apertura, ha incoraggiato gli ambasciatori, i rappresentanti
degli Stati membri e le ONG ad “utilizzare tutti gli strumenti necessari a
far risplendere la luce dei diritti umani in tutto il mondo”. Nel rammentare le principali questioni internazionali che devono essere affrontate, ha sottolineato che le sue aspettative per questa sessione sono:
  •  Rafforzare l’approccio conforme ai diritti umani in tutte le azioni delle Nazioni Unite.
  • Garantire la sicurezza dei difensori dei diritti umani ed evitare casi di impunità.
  • Prestare particolare attenzione sui diritti delle donne.                                                     
Successivamente ha preso la parola l’Alto Commissario per i Diritti Umani,
Navi Pillay, che ha presentato il suo rapporto, il quale, tra i vari temi
affrontati, ha rivolto particolare attenzione a “pene detentive per i
difensori dei diritti umani in Bahrain, la situazione delle comunità indigene
in Colombia, gli attacchi contro gli sfollati in Costa d’Avorio, la situazione
nella Repubblica democratica del Congo, la recente chiusura forzata di campi
rom in Francia e il conflitto in corso in Siria, che saranno affrontati nel
corso della sessione, quando la Commissione d’inchiesta presenterà il suo
ultimo rapporto”.